ANALISI DELL'IMPATTO DELLA REGOLAMENTAZIONE (AIR)

A) Analisi dell'intervento; destinatari diretti e indiretti.

        Sono coinvolti sotto il profilo economico dall'introduzione della regolamentazione:

            i soggetti italiani che hanno effettuato o effettueranno investimenti in Sudan;

            i soggetti del Sudan che hanno effettuato ed effettueranno investimenti in Italia.

        L'Accordo è destinato ad avere un effetto immediato sulle società italiane già presenti in Sudan principalmente impegnate nei settori delle costruzioni, dell'energia elettrica ed estrattivo.
        In questi ultimi due settori, in particolare, sono attive la Siemens Italia, che ha stipulato contratti con la National Electricity Company of Sudan (NEC) per la realizzazione di centrali elettriche, sottostazioni e linee ad alta tensione, e l'APS Engineering Company, che ha partecipato alla realizzazione di sei stazioni di pompaggio di petrolio greggio e si è aggiudicata, nel marzo 2006, un contratto per la progettazione e la gestione di grandi commesse nell'ambito della realizzazione di una grande raffineria a Port Sudan.
        A sostegno dello sviluppo del settore delle costruzioni, inoltre, il Governo del Sudan ha intenzione di pianificare un progetto che preveda la costruzione di una serie di ponti sul Nilo nel tratto che va dalla Capitale al confine con l'Egitto.
        Ulteriore ricchezza, interna al Paese, è rappresentata dalla possibilità di sfruttamento petrolifero grazie alla presenza di giacimenti di greggio e di gas in alcune zone nel Nord-Est del Paese.
        Inoltre l'Accordo potrebbe agevolare le iniziative ed attivare l'interesse degli imprenditori italiani in Sudan in alcuni settori dell'economia che hanno registrato una costante crescita e che offrono attualmente ai nostri imprenditori notevoli potenzialità economiche.

B) Obiettivi e risultati attesi.

        Primo obiettivo dell'Accordo, che si consegue per effetto dell'impatto immediato dello stesso, è la creazione di un quadro di maggiore certezza giuridica, a vantaggio degli investimenti già in atto e di quelli futuri, in tutti i settori nei quali sono stati effettuati o sono ipotizzabili in futuro investimenti italiani in Sudan e del Sudan in Italia.
        Detto quadro di certezza e di precise garanzie è prerequisito indispensabile per incoraggiare ulteriori iniziative imprenditoriali atte a favorire la prosperità delle due Parti contraenti. Risultato atteso è pertanto un incremento del volume complessivo degli investimenti effettuati dagli investitori delle due Parti contraenti.
        L'Accordo è altresì destinato ad avere un impatto sul tessuto economico di entrambi i Paesi tramite gli effetti che un maggiore

 

Pag. 9

volume di investimenti può avere sotto forma di potenziamento delle relazioni economiche e di sviluppo dell'interscambio commerciale. I principali risultati attesi dell'Accordo, a livello sia micro che macroeconomico, sono costituiti rispettivamente dal trasferimento dall'Italia al Sudan di know-how tecnico e manageriale, da una maggiore efficienza del sistema produttivo e dalla creazione di nuova occupazione, nonché, ovviamente, dall'effetto moltiplicativo degli investimenti, premessa indispensabile di sviluppo economico e di una maggiore dinamica concorrenziale.
        L'Accordo è in linea con la volontà del Governo del Sudan di stimolare la promozione degli investimenti e di dotarsi di una legislazione che pone al centro del suo sviluppo il sistema dell'impresa privata e degli investimenti esteri, visti come elementi propulsori della crescita economica.
        Sono quindi positive ed importanti le ricadute economiche e sociali che l'Accordo potrà avere in Sudan ed in Italia.

C) Aspetti organizzativi ed oneri.

        L'Accordo non comporta oneri organizzativi né finanziari a carico della pubblica amministrazione o dei privati.

D) Opzioni alternative.

        L'Accordo si propone di colmare una lacuna nello stato esistente della regolamentazione dei rapporti tra Italia e Sudan, non è quindi percorribile la cosiddetta «opzione nulla».
        Quanto alle clausole dell'Accordo, esse sono conformi ad una solida prassi, generalmente seguita in campo internazionale per questo tipo di Accordi, e non era quindi possibile negoziare un testo sostanzialmente diverso da quello che è stato concordato con la controparte.

 

Pag. 10